Tra le varie specialità culinarie che offre la nostra bella terra, una delle più gustose ed apprezzate è senza dubbio la Pizza Cilentana, le cui origini si fanno risalire addirittura ai tempi dell’impero romano! La sua origine è di natura contadina e rispecchia a pieno il territorio e la sua gente composta per la maggior parte da contadini
Per realizzarla viene utilizzato lo stesso impasto da cui nasce il pane, una miscela di farina di grano duro impastata con il “lievito madre” (criscito); la lavorazione con lievitazioni naturali richiedono tempi lunghi e rigorosi, ma ciò assicura ottimi risultati e alta digeribilità! A differenza della pizza napoletana, la pizza cilentana viene cotta nella taglia e con lo stesso impasto che si usa per il pane.
Anche gli ingredienti usati per il condimento sono legati all'alimentazione contadina. Aglio, basilico, olio DOP del Cilento, salsa di pomodoro e formaggio caprino grattugiato. La salsa usata come base della pizza cilentana è già cotta attraverso un soffritto di cipolla in olio EVO.
La particolarità di quest’antica pietanza popolare, che la contraddistingue dalla classica pizza napoletana, sta nell’utilizzo del formaggio caprino fresco grattugiato al posto della ben più diffusa mozzarella: ciò è dovuto al fatto che tale formaggio è di gran lunga più facilmente conservabile rispetto alla mozzarella. Nel Vallo di Diano invece, al posto del cacioricotta, si utilizza il caciocavallo e l’impasto del pane di Padula.
Tra le varie sagre che vedono protagonista la pizza cilentana c'è sicuramente quella di Giungano che si svolge di solito nel mese di agosto.
Una variante interessante è la pizza fritta che viene condita praticamente allo stesso modo di quella cotta in teglia. In questo caso l'impasto non viene cotto al forno ma fritto in olio caldo e condito con la salsa e il formaggio caprino. Servita calda, la pizza fritta è davvero gustosa.
Piatto unico dal sapore semplice che rispecchia un territorio bellissimo, misterioso e selvaggio.