Natale è tempo di mercatini. Non più una peculiarità dei paesi delle Alpi, ormai ogni città e paese organizza, nel periodo delle feste, i suoi mercatini di Natale.
Diventato un vero e proprio rito, la visita ai mercatini di Natale è una pratica che unisce tante persone. Nelle grandi città così come nei paesi, il panorama non cambia. Le vie principali vengono addobbate con luci, bancarelle. Canzoni di Natale si ascoltano passeggiando per le strade. Anche i borghi del Centro Sud compresi anche quelli delle località di mare hanno fatto loro questa tradizione del Nord Europa. Un buon espediente per attirare turisti nei mesi invernali.
Per vivere meglio l’atmosfera delle feste, tante famiglie con i bambini non perdono quest’appuntamento per fare insieme un giro per le bancarelle, tra dolci, vin brûlé, stelle natalizie.
Sembra che i primi mercatini di Natale siano apparsi intorno al 1400 nei territori della Germania e dell’Alsazia. E’ a Dresda che ha avuto luogo il primo mercatino della storia, il lunedì precedente il Natale dell’anno 1434.
I mercatini di Natale erano il luogo dove i migliori artigiani della zona si ritrovavano per esporre le loro opere che richiamavano la natività e l’avvento. Per l’elevata fattura dei manufatti esposti, i mercatini di Natale attiravano inizialmente soltanto la borghesia. Solo negli anni novanta del secolo scorso sono cambiate le cose e i mercatini hanno iniziato a diffondersi in Europa.
Oggi i mercatini di Natale costituiscono una grande attrazione turistica per milioni di visitatori provenienti da ogni parte del mondo per acquistare, o anche solo ammirare, prodotti di legno fatti a mano, addobbi natalizi per la casa, prodotti locali e tanto altro. L’occasione per trovare originali regali, per assaporare deliziosi prodotti del luogo e sicuramente per uscire dalla quotidianità per immergersi in una suggestiva atmosfera natalizia.
Tra i mercatini di Natale più belli va sicuramente visitato quello di Bolzano. Già dalla fine di novembre la città si addobba a festa e ovunque si respira aria natalizia. Il Bozen Christkindlmarkt è uno dei mercatini più antichi e caratteristici non solo in Italia, ma nel mondo.
A pochi chilometri da Bolzano, appena una ventina, si trova un altro dei più belli mercatini natalizi italiani, il mercatino di Natale di Merano. Nel bancarelle in stile medievali e casette di legno spuntano dolci fatti in casa, oggetti artigianali in legno, vetro o lana. Accanto ai mercatini, la visita a Merano può essere completata con la visita al castello degli Asburgo e al castel Trauttmannsdorf, la residenza della principessa Sissi.
Tradizione del Nord Europa, quella dei mercatini di Natale si diffonde anche a Sud dello Stivale. Se a Roma mercatini di Natale vuol dire Piazza di Spagna e piazza Navona, a Napoli è la passeggiata di San Gregorio Armeno con i suoi presepi e le sue luci che regalano ai turisti di tutto il mondo un’atmosfera natalizia singolare e unica al mondo. Scenario suggestivo quello che prende vita nella “Città dei Sassi”. Con il calar della sera, quando le luci si accedono Matera diventa una location da favola con i colori del Natale che si riflettono sul colore bianco dei Sassi.
Ad attirare sempre più visitatori in Campania sono anche le Luci d’Artista di Salerno. Una spettacolare esposizione en plein air di luminarie installate nei parchi, nelle strade e nelle piazze del capoluogo campano. Un percorso di luci e colori che è possibile ammirare fino alla metà di gennaio e che richiama milioni di visitatori dei paesi del Cilento e dell’Italia.
Un’esplosione di profumi e sapori cilentani per i mercatini di Natale di Castellabate. Il borgo del Cilento si prepara per accogliere tutti gli ospiti, grandi e piccoli, nell’atmosfera magica e calda del Natale nel Cilento. Nelle casette in legno si potranno gustare specialità gastronomiche della tradizionale natalizia del Cilento come gli Scauratieddi, le zeppole e la pizza cilentana.
Se i mercatini natalizzi sono una tradizione che arriva dall’Europa del Nord, il Sud Italia e in modo più forte i piccoli paesini del Cilento restano attaccati ad un altro simbolo del Natale, il presepe. La rappresentazione della nascita di Gesù è una tradizionale medievale, inizialmente diffusa solo in Italia e, con il passare degli anni, si è diffusa in tutti i paesi cattolici del mondo.
Famosi sono i presepi della città partenopea, la rappresentazione della nascità di Gesù è ambientata nella Napoli del Settecento. Ma ci sono borghi in Italia in cui il presepre prende vita. La popolazione partecipa in maniera attiva alla rappresentazione dove si possono rivivere usi, costumi e tradizioni. E’ il cosiddetto Presepe Vivente.
Se a Matera si svolge tra i Sassi, nel Cilento il Presepe Vivente di San Severino di Centola si svolge lungo le stradine del vecchio borgo medievale.
A dicembre con i mercatini di Natale e con il presepe si avvicina affascinate, elegante e misteriosa l’atmosfera più bella di sempre, quella che precede l’avvenimento che tutti, per un motivo o per l’altro, attendiamo tutto l’anno. Ogni paese organizza il proprio calendario delle feste, dove compaiono tutti gli eventi affichè la popolazione si ritrovi per vivere insieme il periodo più bello dell'anno.
Tra una tombolata, una fetta di panettone e un bicchiere di spumante festeggeremo insieme la magica magia del Natale.